COME ERAVAMO

COME ERAVAMO
DOVE ERAVAMO

venerdì 28 novembre 2008

SEMPLICITA'

Riflettevo sulla fotografia in bianco e nero che da qualche tempo apre il blog. La "Zona d'Ombra". Si presta a diverse considerazioni, innanzitutto mi piace moltissimo come fotografia, mi piace la semplicita', la qualità del bianco e nero, la sgranatura dell'immagine, le proporzioni dei volumi, la sensazione di riposante calura estiva, Poi mi piace il significato della foto, persone che come pescetti tropicali si riparano all'ombra di qualche tavola o barca galleggiante . Quel raggruppamento di "ggente" sotto l'ombra da' un'aria di sospensione grazie ai contorni indefiniti, quasi lattiginosi che la rendono irreale e "sospesa nel tempo". Questa sospensione è permessa dalla fragile tettoia fatta di pedane assemblate, sottile linea di confine tra una frescura (sotto) e la calura (sopra). Questa fragilita' risulta controbilanciata dall'azione che vi si compie, una riunione per decidere qualche programma forse, ma insomma, una partecipazione "attiva" e non di riposo non il famoso "sbrago sotto la zona d'ombra" che era uan delle attività piu' belle che potessero essere state pensate da mente umana e non tanto per la nullafacenza, ma per l'intima connessione , quella macro aggrgazione che ci permetteva dilegarci , come i mattoncini del Lego, variopinti e di diverse dimensioni. Lì c'era posto per tutti e volendo era infinita... Zona d'ombra in un "paese d'ombre" ...

giovedì 20 novembre 2008

LA CENA , COORDINATE PER

GENTILI SIGNORE E SIGNORI LA CENA YMCA DEL 12 DICEMBRE PROSSIMO SI TERRA' ALLE ORE 21:00 NELLA PIZZERIA SAN MARINO (IN ROMA)Corso Trieste, 161 a/ 00198 Roma (Roma), Italy TEL. 06 86203479 PRENOTAZIONE A NOME PRATO che ve devo di?... partecipate e prenotatevi

mercoledì 19 novembre 2008

INCONTRI

pubblico una lettera pervenutami ieri sera con relativa risposta .

> Caro amico Ymca, non ci conosciamo, sono un'ex campeggista, sciacquina

> e avevo anche la tenda juniores sotto la mia egida, nei lontani anni

> '80, sono rimasta in contatto con alessia e donatella marucci, gabriele

> bartolini, ormai sono passati davvero tanti anni, ma la cosa bella che

> ho appreso tramite google della mia esistenza su internet, in ricordi

> ymca, appunto. cercherò di informarmi, vi mando un saluto a voi tutti,

> nostalgico, anche se credo che gli anni non siano gli stessi, mi sembra

> di capire dal vs blog che erano gli anni '70 e io ero un pò troppo

> piccola per il campeggio. saluti, paola

Carissima Paola

la parte maggiormente esaltante di questo blog è che di tanto in tanto affiorano persone dalle memorie flogistiche del tempo.

Si va alla ricerca del nostro passato e poi per magia si comincia a collegare tante altre catenelle che stanno li' in attesa di essere connesse.

Se sei di Roma ... ma anche se non lo sei.. ( e questo vale per una certa Cacciari poi ti spiego).. mi farebbe molto piacere se venerdi' 12 dicembre venissi alla cena YMCA, questo quanto concerne "lo quando" per "lo dove" invece siamo ancora in alto mare e spero tra pochissimo di darvi le coordinate.

ti abbraccio

sasisattva

PS chiunque puo' partecipare alla ricerca di una pizzeria per una quindicina di persone ove andare datemi un indirizzo e numero di telefono

sabato 8 novembre 2008

CENA YMCA

IL 12 DICEMBRE 2008 VENERDI ALLE ORE 20,30 VIENE INDETTA SU IDEA DI CLAUDIO CIACCHERI UNA CENA IN PIZZERIA OVE CI SCAMBIEREMO I RECIPROCI AUGURI DI BUON QUELLO CHE VI PARE, CI SI SFIDERA' A REGOLAR TENZONE PER OLIARE VECCHIE RUGGINI E IRRISOLTE QUESTIONI, CI SI POTRA' PUGNALAR A TRADIMENTO ALLA MEGLIO E OVE TUTTI COLORO CHE SONO INTERESSATI POTRANNO FORNIRE ADESIONE PER LA PRENOTAZIONE spero che l'avviso in congruo anticipo sia veramente congruo specialmente per quei puzzoni tipo cimino di dio e altri che usano negarsi NATURALMENTE è del tutto superfluo evidenziare che chiunque abbia piacere di partecipare è caldamente desiderato alla pizza, sia gli "OLD" quanto gli "YOUNG" che gli "ACTUAL" ma allora NOI??? chi saressimo? i " MEDIUM" ? color che son nel mezzo? i virtuosi ,certo ha ha ha.

giovedì 6 novembre 2008

IL LIMBO

Un uomo fa un bagno a mare.

Affoga.

Va momentaneamente nel limbo e qui si apre il primo problema perchè da qualche anno il limbo non esiste piu’ per via di un decretino papale una sorta di “negazio limbi”, un fatto senza precedenti nella storia, il grado apicale di riferimento di una religione, ennesimo successore del primo super partes ad un certo punto ha decretato che un luogo “canonico” una delle roccaforti della religione a far data da un certo giorno, non esiste piu’, e forse non è mai esistito, ha chiuso i battenti, “consummatum est”, ha messo tutti in prepensionamento e ora se la spassa in un paradiso… è vero che la sua esistenza ha sempre creato problemi organizzativi e teologico strutturali, ma questa è una cosa che non li ha mai veramente impensieriti, sanno fare ben altro, sono addestrati…

Ma allora ci chiediamo, e quelli che per 2000 anni sono finiti nel limbo tipo i bambini nati e poi morti prima del battesimo? E volendo ammettere l’infallibilità della chiesa che figura misera fanno i suoi predecessori papi che per 2000 anni ne hanno professato l’esistenza mandandoci i bimbi?

Cosa cazzo è stato capace di inventarsi per uscire fuori da questo ginepraio?

Sicuramente è una storia interessante, ma non è la nostra storia al momento hehe

Eravamo all’uomo che fa un bagnoin mare in un pomeriggio estivo, forse senza attendere le prescritte ore per la digestione e per sua sventura annega.

Ammettiamo ora per amor di discussione che vada a sto limbo

Come? sei morto?

Beh se sto qua… bene nun sto davero …magari manco de testa…

Annegato?

Sgocciolo ancora…

Cosa hai fatto attivamente per ostacolare il decesso?

Ho agitato le mano… ho strillato… aiuto moro!!

Moro? Eri in africa?

No santita’… intentevo dire: aiutateme che io moro nel senso di muoio proprio io ecco…

Non sono santità poco spirito … nel senso di poca ironia… che mi fai dire….

A chi hai indirizzato la tua richiesta di soccorso? quale era il target di riferimento?

A na coppia che stavano molto appiccicati e nun m’anno sentito credo

E perche’ non ti sei rivolto a bagnini, avventori, nuotatori limitrofi?

Me saro’ distratto forse, sa la paura fa novanta come se dice….

Chi lo dice?

Ma nun lo so!!! Io stavo a affoga’ e nun me so’ preoccupato de invia’ un messaggio alle “Camere”…

E come è stato questo “messaggio”? è stato indirizzato tenendo presente il vento che soffiando dalla spiaggia rendeva incomprensibile le parole? Eppoi, ti sei sbracciato compulsivamente con il tipico scoordinamento di chi è in imminente pericolo di vita, o forse, hai piu’ dato l’impressione, visto dalla riva, di uno che esegue complicati esercizi di nuoto sincronizzato?

Ma nu lo so!! Io stavo a affoga’ e chiedevo aiuto de altro nun me so impicciato, nun ho toccato gnente o giuro, stavo a mori’… e poi ho rivisto tutta a vita all’indietro in un attimo ma propio tutta… e poi so ito giu’ sotto e ho bevuto … na schifezza…e poi me so ritrovato qua in costume, fracico, senza pote’ capi’ na cosa…

Cosa figliuolo?

Ma perché a me nun m’ha aiutato nessuno?

lunedì 3 novembre 2008

il raggio della circonferenza

Buongiorno a tutti. Vi devo le mie scuse... qualora la cosa interessasse qualcuno hahaha. in un precedente post avevo teorizzato e preannunciato un futuro colmo di contatti cadenzati settimanalmente, al martedi' esattamente. l'idea in realtà non fu mia ma di uno spronante collaboratore che teso l'arco mi lanciava come dardo verso altri mondi laddove mai nessuno era giunto prima... solo che codesto novello Oloferne (mi garba codesto soprannome esclusivamente dal punto di vista onomatopeico) non ha gradito la mia ennesima caduta di stile concretizzatasi allorquando venendo meno al "contratto con gli Italiani" ho pubblicato di giovedi'.... (eppoi c'e' chi si occupa di cosette futili come fame nel mondo come mafia, recessione, inquinamento globale). La cosa non è stata apprezzata e cosi' ora mi ritrovo, novello segaiolo solitario, a vagare per l'aere alla ricerca di una idea da porre in vostra vista... La cosa, non vi nascondo, mi ha un poco (molto) intristito e mi ha inibito il neurone mandandolo in corto circuito tanto che non sapevo cosa scrivere, e cosi' forse per giustificare il mio silenzio o spiegarvi cosa accade sono qui a raccontare "que passa". Le persone , le relazioni a mio avviso sono un po' come le superfici di due circonferenze a contatto, cioè un po' come le ruote dentate degli ingranaggi , ci si incontra, ci si compenetra e poi ci si lascia, la durata di questi rapporti dipende solo dal raggio della circonferenza.